LA GLUTEOPLASTICA
La chirurgia estetica consente di modificare la forma e le dimensioni dei glutei migliorando l’armonia del corpo e il proprio senso di autostima. Questo intervento di chirurgia plastica è recentemente tornato di moda per la creazione di protesi di ultima generazione che permettono di avere risultati davvero eccellenti. Si è passati, infatti, da vecchie protesi al silicone liquido, a protesi nuove, più anatomiche che mantengono una forma stabile e definita nella parte inferiore o superiore del gluteo.
PRIMA DELL’INTERVENTO DI GLUTEOPLASTICA
Durante la visita pre-operatoria il chirurgo valuterà la forma e le dimensioni dei glutei e sceglierà la tecnica chirurgica più appropriata.
L’INTERVENTO DI GLUTEOPLASTICA
La chirurgia plastica dei glutei può essere eseguita in anestesia loco-regionale con sedazione, in regime di day-hospital, oppure in anestesia generale con una notte di ricovero in clinica. L’aumento di volume dei glutei può essere conseguito mediante l’impianto di protesi in gel di silicone (simili a quelle utilizzate nella mastoplastica additiva) in sede intramuscolare o mediante il trasferimento di tessuto adiposo (grasso) prelevato da una parte del corpo (lipofilling).
L’incisione, praticata tra i due glutei e che risulta poco visibile, consente la collocazione della protesi all’interno del musco grande gluteo. Questa collocazione consente di eliminare molti fastidi post-operatori che in precedenza derivavano dall’impianto più profondo della protesi. L’intervento viene completato con una liposcultura o lipofilling, asportando grasso da altre parti del corpo e rimodellando armonicamente il contorno del gluteo.
L’operazione ha una durata di circa 40 minuti e termina con una medicazione compressiva.
DECORSO POST-OPERATORIO GLUTEOPLASTICA
Le dimissioni avvengono il giorno dopo l’intervento, ma il paziente può sedersi immediatamente dopo l’operazione. E’ necessario rimanere a riposo nelle 48 ore successive all’intervento.
Dopo 7 giorni è possibile riprendere l’attività lavorativa se non eccessivamente faticosa e dopo quattro settimane si potrà riprendere progressivamente tutte le normali attività compresa quella sportiva. Il risultato è generalmente molto buono e duraturo, anche se non del tutto permanente, in quanto soggetto all’invecchiamento e alla gravità.